Portamento del cane nella famiglia
Avete portato a casa un cucciolo. Ovviamente il più bello, il più dolce, il più amichevole e il più intraprendente. Ma dopo? Come fare affinché non diventi un tiranno di fronte al quale tutta la famiglia arretra, se non lascia qualcuno salire sul divano, avvicinarsi alla ciotola, aprire la porta...?
Fin dal primo momento il cucciolo deve sapere quale gradino della scala gerarchica occupa. Cercate che il suo sia il più basso possibile. È adorabile come quel piccolo esserino di due chili ringhia graziosamente quando gli togliamo un giocattolo. Ma sarà altrettanto adorabile quando peserà trenta o quaranta chili?
Allora alleniamolo. Date al cane la sua ciotola con il cibo. Ma simulando toglietegliela più volte durante il pasto. Mettete la mano nella ciotola fingendo anche voi di avere fame. Il cucciolo deve lasciarlo fare, deve accettarlo. Se ha un osso grosso, fate lo stesso. Anche con i giochi. Se sopporta che gli togliate il cibo senza ringhiare, lodate il cucciolo e ridategli la ciotola. Se ringhia, date il comando «fuj» e non ridategli la ciotola. Aspettate qualche minuto prima di rifargli mangiare.
Fin dal primo momento il cucciolo dovrebbe avere un posto riservato dove riposare. Preferibilmente sul pavimento. All’inizio una cuccia dove il cucciolo può rifugiarsi quando è stanco e dove nessuno lo disturberà. Dovrebbe essere il suo territorio esclusivo, che rispettiamo. In una famiglia con bambini, questi dovrebbero essere istruiti che se il cane si sdraia nel suo posto per riposare, non deve essere disturbato. Per i cuccioli piccoli è più piacevole avere un nascondiglio coperto; ad esempio una mini cuccia imbottita o semplicemente una grande scatola. Se il cucciolo sente di essere protetto anche dall’alto, è contento.
Non consiglio di lasciar sdraiare il cucciolo sul nostro divano o sulla poltrona. Un posto elevato dovrebbe essere riservato ai membri più alti del branco, cioè a noi umani.
Molti nuovi proprietari si lamentano del continuo mordicchiare di tutto e tutti da parte del cucciolo. Sfortunatamente i piccoli lupi cecoslovacchi sono così. Tutti i cuccioli attraversano questa fase di “mordicchiamento”. È bene offrire al cane molti giocattoli da mordere: ossa da masticare in pelle di bufalo, orecchie di maiale o manzo essiccate, zampette di maiale. Se il cucciolo morde il proprietario nel gioco, si può tollerare. Però chi decide quando inizia e finisce il gioco deve sempre essere il proprietario. Se il cucciolo vi preme più forte durante il gioco, dovete fargli capire che è troppo. Provate a lamentarvi come un cucciolo, oppure dite «aaaau» con tono sofferente. Se ciò non funziona, potete premere leggermente la sua mascella e contemporaneamente dare il comando «nesmíš». In generale, il comando «nesmíš» si usa per interrompere un comportamento indesiderato che il cane non deve fare in quel momento, ma può fare in altri momenti. Se volete vietargli qualcosa una volta per tutte, usate il comando «fuj».
Se il gioco del cucciolo sfocia da parte sua in una lotta per la posizione, dovete subito e chiaramente fargli capire chi è e rimarrà superiore. Questo vale per qualsiasi manifestazione di aggressività verso il proprietario. Prendete il cucciolo per la pelle del collo e del garrese e prematelo a terra. Tenetelo lì finché non vedete che si è sottomesso. O smette di ringhiare o di opporsi e dal suo sguardo si capisce che si arrende. Questo metodo è naturale per i lupi. Non è opportuno dare uno schiaffo al cucciolo. È una punizione che né lupi né cani usano fra di loro, e il cucciolo non la comprende.
Ogni giovane lupo in natura cerca naturalmente di conquistare la posizione più alta nella gerarchia del branco. Il vostro cucciolo farà lo stesso anche con voi. Non permettete che il cucciolo, nemmeno per un istante, raggiunga una posizione più alta della vostra o dei membri della vostra famiglia. Sarà sempre più facile gestire un cucciolo di dieci chili rispetto a un adolescente di trenta chili. Ricordate che l’adolescenza del vostro peloso arriverà prima di quanto pensiate. A quell’epoca tra voi e il vostro cucciolo deve essere già tutto chiarito da tempo.